L’Adler Institute offre un sostegno concreto alle coppie che vivono l’infertilità

FINALITÀ

Accompagnare e sostenere le coppie con difficoltà procreative nel cammino della ricerca di un figlio, sostenendo il passaggio dal concetto di concepimento al concetto molto più ampio di generatività.

OBIETTIVI

Offrire uno spazio di condivisione della propria storia, riflettere sull’impatto emotivo di una diagnosi, offrire uno spazio informativo sulle differenti opportunità per proseguire nel percorso di ricerca del figlio.

Offrire uno spazio di legittimazione e normalizzazione dell’ esperienza dell’ infertilità: dalla percezione di essere “unici e diversi” alla scoperta di essere “come tanti”

Percorso BREVE

3 incontri della durata di 2 ore ciascuno
a cadenza settimanale.

  • dedicato a chi sta ancora affrontando o deve intraprendere il percorso di PMA
  • prevede tecniche di mindfulness mirate per la gestione del loop mentale e dell’emotività
  • permette di affrontare il percorso con maggiore serenità e di gestire in modo più efficace i momenti più delicati

Percorso INTEGRALE

10 incontri della durata di 2 ore ciascuno
a cadenza quindicinale

  • dedicato a chi decide, dopo l’insuccesso, di interrompere i trattamenti di PMA
  • ampio spazio al confronto e allo scambio
  • 3 blocchi di lavoro:
    – piano fisico: fare pace con un corpo dal quale ci si è sentiti traditi
    – piano emozionale: accogliere con gentilezza e senza giudizio le emozioni
    – piano mentale: imparare a guidare i pensieri e a non esserne in balia


Se 1+1 non fa 3

In Italia il 15-20% delle coppie vive l’infertilità. La sofferenza che genera la ricerca, senza successo, di un figlio è profonda e tocca non solo la vita del singolo e della coppia, ma compromette le relazioni sociali e impatta sulla qualità del lavoro. Per dirla in termini adleriani, interessa contemporaneamente tutti e tre i compiti vitali.

Moltissime coppie che vivono questa situazione lo fanno in solitudine dirigendosi verso un isolamento eccessivo. Questo per via di numerosi fattori quali vergogna, paura del giudizio, sensazione di non essere compresi… solo per citarne alcuni.


La fallibilità della scienza

Quando una coppia desidera un figlio che non arriva, solitamente viene indirizzata verso il percorso di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA). Là dove la natura non arriva, la scienza compensa con numeri, dosaggi, monitoraggi e interventi.

Tuttavia, la scienza non è indefettibile e la percentuale di successo dei trattamenti si aggira intorno al 30%: questo comporta la necessità di dover spesso ripetere i cicli di trattamento con conseguenze psicofisiche, economiche e relazionali importanti.

Inoltre, l’impatto emotivo di questo percorso, sebbene sia preventivato e descritto dagli operatori, mette a dura prova il singolo e la coppia, che si trova ad aver bisogno non solo di dare voce a ciò che prova, ma anche di strumenti concreti per gestire la “montagna russa” di emozioni che l’infertilità comporta, specialmente nelle tappe più delicate del percorso.

Inoltre, l’Istituto propone:

Incontro (online)
Infertilità: rompiamo il silenzio.

 

Nonostante oggi si parli sempre di più di infertilità e sterilità, molte coppie vivono ancora questo dolore nel silenzio e nell’isolamento. Rompere il silenzio che circonda questo tema è fondamentale per creare una rete di sostegno per chi vive la condizione di non poter concepire naturalmente e per sensibilizzare la società nei confronti di un tema trattato ancora troppo spesso con poca delicatezza.

Incontro in presenza
PMA: Prego Mantenersi Ancorati

 

Incontro dedicato alle coppie in procinto di iniziare il trattamento di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), per fornire strumenti concreti ed efficaci per gestire lo stress e l’emotività, preservare la relazione di coppia e mantenersi ancorati a terra nei momenti più faticosi del percorso.

Incontro in presenza
Desiderare un figlio: un lavoro di coppia

 

Attraverso il dibattito e le attività di laboratorio si esplorano le diverse modalità e forme di comunicazione con cui uomini e donne si avvicinano alla genitorialità, in particolare quando la gravidanza si fa attendere, al fine di preservare l’equilibrio e la serenità della coppia.